COMUNICATO DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Il Liceo Talete si è sempre contraddistinto per aver categoricamente rifiutato qualsiasi forma di discriminazione e per aver sempre posto l’inclusione e la parità tra studenti all’interno di quei principi inderogabili da applicare in qualsiasi azione e decisione; e non solo perché tutto ciò è previsto dalla nostra Costituzione, ma anche perché esprimono valori umani e civili che appartengono al  pensiero dell’intera comunità del Talete.

Partendo da questi valori, si vuole far riferimento ad alcuni articoli apparsi su organi di stampa, nei quali si stigmatizzano i criteri adottati quest’anno, dagli Organi Collegiali del Liceo Talete per la formazione della classe del cosiddetto Liceo Matematico a.s. 2020-21, adducendo una presunta penalizzazione della componente femminile della scolaresca.

Si respinge nel modo più assoluto qualsiasi interpretazione che possa, anche lontanamente, associare il termine discriminazione al Liceo Talete.

Innanzitutto, è stato erroneamente riportato che il cosiddetto “Liceo Matematico” è una classe di “eccellenza”; in realtà è un percorso opzionale, di sperimentazione didattica, a cui tutti gli alunni che si iscrivono al primo anno possono liberamente chiedere di accedere,  facendone esplicita domanda. Certamente non è mai stato considerato un percorso destinato a studenti “eccellenti”, da trattare in maniera differente, proprio perché il Talete garantisce piena dignità e parità di trattamento a tutti gli studenti, escludendo qualsiasi forma di discriminazione tra le classi.

Poiché le domande al Liceo Matematico sono sempre state di molto superiori ai posti disponibili, in passato si provvedeva ad individuare gli studenti in base ad un test predisposto dall’Università Sapienza di Roma. Quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria, non è stato possibile svolgere la prova scritta in presenza e conseguentemente sono stati individuati criteri alternativi, esaminati e discussi attentamente dal Collegio Docenti e dal Consiglio d’Istituto. Può sembrare opportuno ricordare che questi ultimi sono Organi Collegali, in cui sono rappresentate le componenti dei docenti, dei genitori, degli studenti e del personale ATA, proprio per garantire che tutte le diverse visioni e opinioni venissero rappresentate e approfondite. 

Innanzitutto, tra i criteri di accesso alla classe Matematica, il Talete ha deliberato che venisse attribuita precedenza assoluta agli eventuali alunni con L.104/92. 

E’ stato poi deliberato che, in caso di ex aequo nella graduatoria, si procedesse all’effettuazione di un sorteggio. 

Poiché già negli anni passati, e ancora recentemente in Consiglio d’istituto,  era stata sollevata la questione che il mero criterio selettivo del test non garantiva, a fronte della grande maggioranza di richieste di alunni maschi rispetto alle femmine, la certezza della presenza (o comunque di una presenza adeguata) di alunne, a maggior ragione si è temuto che un sorteggio casuale potesse avere un esito sfavorevole alla componente femminile, fino al caso limite di una sua totale assenza. Quest'anno, grazie alla quota di genere introdotta, si è raggiunta la più alta percentuale di presenza femminile mai riscontrata in una classe di liceo matematico del liceo Talete, garantendo con certezza assoluta pari opportunità ai candidati dei due sessi.

Nel nostro Istituto, la composizione delle classi prevede sempre una equilibrata presenza di alunni di sesso diverso. Pertanto,  si è ritenuto opportuno integrare il criterio del sorteggio con un riferimento alla percentuale di richieste di alunni maschi e alunne femmine, in modo da garantire alle ragazze una quota certa, pari alla percentuale di alunne richiedenti.

Quest’anno la componente maschile dei richiedenti era il 70% del totale, quella femminile del 30%.

Nel caso specifico, il criterio del sorteggio proporzionato è stato ispirato alla tutela del principio di eguaglianza sopravvenuta, e ha voluto considerare la proporzione delle domande presentate dagli studenti di sesso maschile e di sesso femminile, rendendo in tal modo possibile garantire il rispetto della posizione di ciascun "candidato all'iscrizione" e nel contempo di poter formare una classe, in cui si manifestasse quella proporzione di genere che si era venuta spontaneamente a creare per effetto delle domande presentate.

Gli Organi Collegiali, deliberando in tal senso, hanno voluto garantire con certezza la presenza della componente femminile. Nessuna donna, presente negli Organi Collegiali, ha mai pensato che questa soluzione fosse lesiva della dignità femminile e discriminante per le future studentesse.

Nonostante le grandi difficoltà che il Sistema Scuola sta vivendo, la notizia importante è che tutte le studentesse e tutti gli studenti del Talete hanno potuto seguire le lezioni, durante il periodo di emergenza, grazie all’impegno dei loro docenti e della scuola tutta.

Oggi è l’ultimo giorno di scuola. Vogliamo concludere questo messaggio col pensiero rivolto alle nostre alunne e ai nostri alunni, giunti al termine di un anno estremamente difficile, in particolare a coloro che  stanno per cimentarsi con l’esame di Stato, che si svolgerà in condizioni molto particolari. A tutti auguriamo di ritrovare la serenità e la gioia che deve accompagnare il loro futuro percorso di studio e di vita. 

Il Liceo Talete è già al lavoro - nonostante le grandissime difficoltà - per organizzare al meglio la didattica del prossimo anno scolastico.

Roma, 8 Giugno 2020

            

Il Presidente del Consiglio di Istituto

Sig. Gennaro Iasevoli

Il Dirigente scolastico

Prof. Alberto Cataneo

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