Lettera alla Comunità scolastica sull'emergenza Covid-19

LETTERA  SULL’EMERGENZA COVID-19

Mi rivolgo a tutta la Comunità scolastica del Liceo Talete.

                Riceviamo in questi giorni molte richieste, scritte o telefoniche,  di chiarimenti sull’isolamento fiduciario prescritto ad alcune classi, a singoli studenti e agli operatori scolastici docenti ed ATA, e sulle conseguenze che ciò produce sulla didattica e l’organizzazione scolastica.

                Proviamo a rispondere a tutti, ma è possibile che non riusciamo a farlo sempre e puntualmente per il gran numero di richieste.  In questa lettera, vorrei cercare di chiarire i termini generali della situazione, e in particolare i limiti dell’azione della scuola.

                Come scuola, dobbiamo attenerci alle indicazioni del Governo, dell’Istituto superiore di Sanità, della Regione Lazio e, per quanto riguarda lo specifico delle procedure da seguire in casi accertati o sospetti di Covid-19, dalla Equipe anticovid-19 della ASL RM1.

                Nella realtà dei fatti,  la casistica si è rivelata varia ed imprevista, e le situazioni concrete spesso non sono di facile interpretazione.

                A seguito di questi problemi interpretativi, l’Equipe anti covid Asl RM1 ha sollecitamente fornito ai Dirigenti scolastici, durante un incontro a S. Maria della Pietà la settimana scorsa, delle indicazioni operative, la cui versione scritta definitiva è pervenuta sabato. L’Equipe ha dato importanti chiarimenti su alcuni concetti e passaggi procedurali: cosa è un caso accertato? Come si definisce un caso sospetto? Cosa fare in caso di…? Chi decide il rientro a scuola di una classe, e con quali modalità?

                Ho predisposto un prospetto riassuntivo delle indicazioni dell’Equipe ASL Roma1, che allego.

                Dalle indicazioni, e da tutta la normativa vigente, emergono alcuni aspetti che vorrei sottolineare.

                Un primo e fondamentale punto è che non è la scuola a decidere l’inizio o la fine della quarantena, o a programmare i test, bensì l’Equipe ASL, o il SISP, o il Medico di base (a seconda dei casi).

                La scuola si limita a comunicare, e solo in alcuni passaggi,  ciò che i responsabili  sanitari preposti decidono di fare, in base a valutazioni tecniche che sono di loro esclusiva competenza.

                Garantisco che la scuola informa l’Equipe ASL competente in tempo reale, e fornisce tutti i dati richiesti relativi ai casi confermati e a quelli di contatto diretto.

                Quando riceviamo richieste di chiarimenti da parte delle famiglie e del personale forniamo le risposte che siamo in grado di dare, ma in molti casi esse devono arrivare dai soggetti sanitari responsabili, e questo purtroppo talvolta non è avvenuto, nonostante i nostri quotidiani solleciti. Naturalmente,  non ci sfugge la complessità ed estrema difficoltà della situazione in cui gli enti preposti si trovano ad operare, e sappiamo che il loro impegno è massimo, come del resto anche il nostro.

                Ricordo inoltre che, nel frattempo, il governo ha di recente emanato un DPCM che introduce dei cambiamenti significativi, per esempio sulla durata dell’isolamento e sul numero di tamponi da effettuare in caso di positività. Attendiamo di sapere se tali disposizioni modificano in tutto o in parte le indicazioni finora ricevute.

                Tutto ciò premesso, siamo ben consapevoli che le situazioni di isolamento per alunni e docenti producono problemi seri per la continuità didattica e in generale per l’organizzazione scolastica, che vanno affrontati. Siamo al lavoro per trovare delle soluzioni soddisfacenti in tempi brevi a queste problematiche.

                Voglio infine rassicurare Studentesse e Studenti  preoccupati per le eventuali assenze dovute all’isolamento: data la situazione, esse saranno considerate in deroga rispetto alla frequenza minima per  la validità dell’anno, fermo restando che stiamo valutando le possibili modalità di compensazione didattica di questi periodi, soprattutto se lunghi, in modo da garantire sempre e comunque il diritto all’istruzione.

                Restiamo a disposizione per fornirvi informazioni. Abbiamo anche istituito un indirizzo mail dedicato:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

                Per quanto riguarda le informazioni telefoniche, vi raccomandiamo di chiamare tra le 9.00 e le 10.00 e chiedere della Sig.ra Raffaella.

Roma, 14/10/2020

Il Dirigente Scolastico

Prof.  Alberto Cataneo

                                                                                                                      (Firma autografa sostituita a mezzo stampa

                                              ai sensi dell’art.3 comma 2 del d.lgs. n.39/1993)

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